Pregiudizi sul lavoro? Le donne si affidano al network online

Ripetuti sondaggi mostrano come, nonostante la legislazione preveda la tutela delle donne sul lavoro, la sensazione delle lavoratrici è che permangano discriminazione e tradizionali stereotipi. Come risposta a ciò, un alto numero di donne si sono iscritte a LinkedIn.
A mostrare l'alta percentuale di iscritte appartenenti al sesso femminile, è stato lo stesso sito di networking professionale, che, in una nota, ha evidenziato come l'Italia sia il paese europeo con la più alta percentuale di donne iscritte al portale.
In Europa sono 11 milioni le lavoratrici iscritte, di cui le italiane rappresentano il 36% del totale, seguite dal 35% rappresentato dalle donne spagnole, a seguire il 34% della Francia, il 32% delle inglesi, il 31% delle donne dei Paesi Bassi e dal 29% rappresentato dalle tedesche.
Quindi l'Italia guida la lista delle donne iscritte al network e, analizzando i dati del Paese, emerge come su 800.000 utenti iscritti, 300.000 sono donne.In riferimento a ciò, Cristina Hoole, Direttore Marketing e Pr di LinkedIn in Europa, ha commentato: “Il networking online annulla le disparità  di trattamento professionale e consente alle professioniste di trarre i massimi vantaggi per lo sviluppo della propria carriera”.

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