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Microsoft pensa a Pc senza fronzoli

Microsoft in questi giorni sta esponendo, presso il nuovo punto vendita di Scottsdale in Arizona, dei Pc senza bloatware o trial version di software preinstallati, che spesso disturbano gli utenti.

Autore: Andrea Sala

Pubblicato il: 29/10/2009

Recentemente TechFlash ha riferito la notizia riguardante i "Microsoft Signature Pc" prodotti da Sony, HP Dell, Acer e Lenovo.
Tali computer sono dotati di Microsoft Security Essentials, Silverlight, Bing 3D Maps, Zune 4.0 e la suite Windows Live Essentials. Una configurazione software agile, snella e soprattutto pratica, senza i programmi in prova o il bloatware che tanto disturbano utenti e professionisti.
Con il termine bloatware - o crapware in ambienti meno educati - si intende tutto quel software che, pur dando poche funzionalità , richiede molte risorse di sistema. La definizione deriva dal verbo inglese bloat, gonfiare.
Questi tipi di software sono spesso causa di rallentamenti nei computer e i professionisti IT, spesso, impiegano molto tempo per rimuoverli. D'altro canto il bloatware è uno degli stratagemmi più utilizzati per vendere programmi e i produttori di Pc, dal canto loro, hanno lasciato proliferare il fenomeno sui loro prodotti.
Microsoft, conscia di non avere margini di errore con Windows 7, potrebbe aver deciso di vendere i Signature Pc per mostrare agli utenti come dovrebbe essere un computer appena uscito dalla fabbrica. Secondo altri si tratta di una strategia di Microsoft per preinstallare la suite Windows Live sulle macchine senza destare i sospetti dell'Antitrust.
I nuovi Pc potrebbero anche essere un segnale di ciò che la società  di Redmond spera di ottenere dallo spietato mercato retail, in cui si è appena affacciata. Non è nemmeno tanto nascosto l'intento di replicare ciò che Apple ha costruito con i suoi punti vendita: dei veri e propri “templi” dedicati al controllo che l'azienda di Cupertino esercita sui propri prodotti.
Microsoft dovrà  lavorare molto sui suoi punti vendita per guadagnare un successo e un riconoscimento pari ad Apple: offire Pc senza inutili fronzoli è, bisogna dirlo, un buon punto di partenza.

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