L'ultima indagine svolta da
ChangeWave riguarda la
spesa delle aziende nel settore IT. Dai risultati emerge che il
10% delle società ha pianificato l'acquisto di
portatili Mac nel
primo trimestre 2010. Si tratta di un nuovo record per
Apple, rispetto al
9% registrato in agosto. Con buona pace di
Windows 7.
"Ad oggi, Windows 7 non sembra danneggiare le vendite corporate dei Mac", rivela lo studio. "Al contrario, la previsione di acquisto di laptop Mac ha raggiunto un nuovo picco nell'ultimo sondaggio". In più, il
7% degli intervistati ha manifestato l'intenzione di comprare un
desktop Mac nei primi tre mesi del 2010. Percentuale che si è mantenuta costante per tutto il 2009. àˆ interessante notare come le vendite corporate proprio dei desktop Mac non siano state influenzate dal lancio dei nuovi
iMac e dei
Mac mini server, quest'ultimi specificatamente business-oriented. In ambito globale l'iMac è stato il
sistema desktop più venduto in ottobre e, assieme ai Mac mini, ha aiutato le vendite di computer Apple a crescere del
74% anno dopo anno.
L'indagine è stata effetuata dal
ChangeWave Alliance Research Network, un gruppo di 25mila professionisti in ambito business, IT e medico che lavorano nelle maggiori industrie mondiali. La ricerca ha interessato più di 1500 buyers. In generale, i risultati dell'indagine hanno svelato una probabile
crescita negli acquisti IT per il 2010. Il
73% degli intervistati ha rivelato che acquisterà un portatile per l'inizio dell'anno nuovo, mentre il
69% comprerà un Pc desktop. Questi valori sono i più alti da febbraio 2008.
Uno su cinque di coloro che intendono comprare una nuova macchina lo farà spinto anche dal lancio di Windows 7. Il
nuovo Os Microsoft, dal debutto dello scorso ottobre, ha ottenuto buone recensioni e risultati di vendita. Lo stesso è accaduto per Apple con
Snow Leopard, lanciato lo scorso agosto. La ricerca mostra anche il
livello di gradimento di Windows 7: il
37% delle aziende che sono migrate all'Os di Microsoft sono soddisfatte, mentre il
56% rivela di esserlo abbastanza. Il
4% non è contento di Windows 7 e solo il
3% ne è molto deluso.
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