Bug di
Twitter e il web si mobilita per denunciare i problemi del
social network: è quanto accaduto ieri, quando un numero sempre più consistente di iscritti al
sito di microblogging si sono accorti che qualcosa non andava.
Allarme rientrato in breve tempo, ma che ha destato seria preoccupazione nel
popolo di internet.
Andiamo con ordine: secondo le informazioni raccolte, sarebbero essenzialmente due i problemi creatisi.
Il primo riguarderebbe i
followers "truccati": per un lasso di tempo, infatti, il bug ha permesso agli iscritti di forzare l'iscrizione degli altri utenti al proprio profilo. Semplicemente inviando un tweet con scritto "
accept" seguito dal nome dell'utente, la persona segnata diventava un proprio followers.
Gli amministratori del sito hanno iniziato a rendersene conto quando un gran numero di personalità hanno iniziato ad iscriversi ad un alto numero di profili: Barack Obama ed Ugo Chavez, ad esempio, risultavano fra i followers di numerosi
account.
Il secondo problema, secondo quanto sarebbe trapelato, è una diretta conseguenza del primo, in quanto gli
amministratori avrebbero cercato di impedire il diffondersi di iscrizioni fasulle o forzate.
Per questa ragione hanno azzerato i
followers e i
following: gli utenti continuavano a visualizzare i
tweet dei profili cui sono iscritti come followers nell'homepage personale, nonostante essi fossero spariti. Come ha giustamente commentato Paola Caruso sul Corriere della Sera: "In pratica ricevere tweet senza following è come seguire dei fantasmi.".
Infine, bug ripristinato e social network tornato alla normalità , con un sospiro di sollievo del popolo di Twitter ed il, forse, dispiacere da parte dell'utente "
Jesus Christ", che forzando le iscrizioni aveva guadagnato oltre 113 mila seguaci: chissà se qualcuno di questi avrà comunque deciso di seguire i suoi tweet, scegliendo ciò, però, in piena autonomia.
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