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Gli Stati Uniti saranno i primi ad avere Google TV

Durante il suo discorso all'IFA di Berlino, Eric Schmidt, CEO di Google, ha affermato che il servizio Google TV arriverà  negli USA in autunno. Solo il prossimo anno invece sarà  disponibile nel resto del mondo. Nessuna informazione invece su un eventuale social network di Google.

Autore: Redazione D.Life

Pubblicato il: 08/09/2010

Eric Schmidt, CEO di Google ha annunciato che il servizio Google TV verrà  lanciato negli Stati Uniti entro l'autunno, mentre arriverà  nel resto del mondo l'anno prossimo. Il servizio, che permetterà  la navigazione internet attraverso un apparecchio televisivo, sarà  gratis. 
La società  di Mountain View lavorerà  a stretto contatto con aziende partner costruttrici di apparecchi elettronici: Samsung e Sony.
Questo annuncio arriva a meno di una settimana dalla conferenza Apple all'interno della quale Steve Jobs ha alzato il sipario su Apple TV. Sicuramente queste ultime dichiarazioni di Schmidt intensificheranno la battaglia per aggiudicarsi la fetta maggiore di utenza e, di conseguenza, i 180 miliardi di dollari che offre il mercato pubblicitario televisivo. 
Il CEO di Google ha inoltre detto che entro la fine dell'anno Google TV potrebbe essere disponibile anche su dispositivi tablet basati sia su Chrome OS, che sarà  rilasciato a breve, sia su Android. I piani di Google sarebbero quelli di far diventare Chrome, che già  compete con Internet Explorer e Firefox, il cuore di un sistema operativo alternativo a Windows di Microsoft.
Inoltre il gigante della ricerca su internet è alla ricerca di nuovi modi per aumentare le entrate. E le ultime tecnologie, come smartphone e servizi di social networking, rappresentano appunto un ottimo approdo.
Alla domanda se Google sia impegnata nello sviluppo di un proprio social network, il CEO ha evitato di rispondere spostando invece l'attenzione sulla musica: sarà  questo uno dei nuovi settori di espansione della società . Inutile dire che informazioni dettagliate al riguardo non sono stati rivelate.
A questo proposito la scorsa settimana l'agenzia Reuters ha riportato che Google avrebbe già  avuto dei colloqui preliminari con varie etichette discografiche a proposito dello sviluppo futuro di un proprio servizio di download musicale.

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