▾ G11 Media: | ChannelCity | ImpresaCity | SecurityOpenLab | Italian Channel Awards | Italian Project Awards | Italian Security Awards | ...
Homepage > Notizia

Con Mulve si torna a scaricare (musica)

Due ex musicisti americani terrorizzano le major discografiche. Come? Con Mulve, un software leggerissimo che permette di scaricare canzoni da un archivio di oltre 10 milioni di pezzi. Ed è gratis. Quanto resisterà ?

Autore: Andrea Sala

Pubblicato il: 28/09/2010

Si torna a scaricare musica gratis, come ai tempi di Napster o eMule. Come? Con Mulve, un software leggerissimo - solo 2 Mbyte - che non necessita di installazione e permette di accedere a un archivio dichiarato di oltre 10 milioni canzoni. Canzoni che si possono scaricare, gratis.
Dov'è l'inghippo? Qui viene il bello: non c'è nessun inghippo. Esatto, basta scaricare il client e cominciare la ricerca. Tutto qui.
A onor del vero bisogna segnalare che non sempre si trova ciò che si sta cercando, tuttavia spesso ci si riesce: 10 milioni di canzoni sono davvero tante.
Dal momento del suo lancio Mulve è cresciuto tantissimo e spesso incontra problemi di connettività , tanti sono gli utenti che tentano di accedere al sito web per scaricare il client. 
Puntualizziamo che non si tratta di P2P o di un programma che sfrutta il protocollo bittorrent: con Mulve si scarica vecchia maniera, da server posti in località  ignota. Alcuni azzardano gli Usa, alti la Russia: sta di fatto che la ricerca whois sul web non porta alcun risultato.
Ma Mulve è legale? Se si scaricano canzoni protette da diritti d'autore allora no, non è legale. E siccome quasi tutti i brani sono molto famosi e protetti, il download con Mulve avviene nell'illegalità  più totale.
Ma questo aspetto non ha spaventato gli utenti che sono accorsi in massa sul sito Mulve.com per scaricare il client e iniziare a scaricare. Nel momento in cui scriviamo, infatti, il sito non è raggiungibile.
Ecco che, con Mulve, arriva l'alternativa a Spotify (che in Italia non funziona) o ad altri software che hanno raggiunto accordi con le major per la distribuzione di canzoni.
con-mulve-si-torna-a-scaricare-musica--1.jpg
A livello di interfaccia il software è, come si poteva immaginare, piuttosto scarno: c'è il campo di ricerca e i risultati vengono visualizzati sotto forma di lista con le informazioni basiche su ogni file, ossia titolo, bitrate, lunghezza e peso in Mbyte. A fianco dei file c'è il "magico" tasto "Save" per scaricare il brano.
Anche in questo caso Mulve si comporta in modo sorprendente: non occorre "mettersi in coda" come eMule o procedere a velocità  rallentata come bittorrent. Semplicemente si comincia a scaricare subito e la velocità  non è nenmmeno disprezzabile, si parla di centinaia di Kbyte/s.
con-mulve-si-torna-a-scaricare-musica--2.jpg
Insomma per i patiti di musica Mulve è una manna dal cielo. Certo, ora che il progetto ha catturato l'attenzione dei media, sfidiamo chiunque a collegarsi al sito e a riuscire nel download del client. 
Mulve ha in programma di rimanere gratuito e mantenersi con la pubblicità  integrata nel software. Unico interrogativo: le case discografiche resteranno a guardare?
Visti i trascorsi con The Pirate Bay e altri siti, che pure non offrivano il download diretto, probabilmente i legali delle major sono già  all'opera.


Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di BitCity.it iscriviti alla nostra Newsletter gratuita.

Tag:

Notizie che potrebbero interessarti: