Twitter forse dovrebbe cedere ed "accasarsi" presso qualche società più stabile. Il servizio di
micro-blogging, che ha sempre preferito rimanere "single", è stato
corteggiato da parte dii Facebook e Google. I due numeri uno del web dei giorni nostri.
Le stime non ufficiali rivelano che
il valore dell'azienda oscilla tra gli 8 e i 10 miliardi di dollari.
I fondatori di Twitter hanno sempre lasciato aperte molte porte, ma le proposte di acquisizione ora potrebbero cambiare questo trend.
Può la società permettersi di fare da sola? Se no allora
qual'è l'alleato ideale?
Oltre ai soldi
Twitter dovrà anche prendere in considerazione i suoi 200 milioni di utenti: quest'ultimi preferirebbero che il sito resti indipendente. Un acquisizione da parte di Facebook, in particolare, solleverebbe il
problema di come le due società possano convivere.
Twitter continuerebbe a funzionare in modo indipendente, o Facebook assorbirebbe la piattaforma di micro-blogging nel proprio ecosistema? Questa eventualità potrebbe anche aggravare le
preoccupazioni sulla privacy di Facebook: come farebbe il sito blu a monetizzare dalle informazioni degli utenti di Twitter?
In molti ritengono che
Google sarebbe la scelta più appropriata. Il motore di ricerca, infatti,
ha faticato a trovare il suo posto nel web 2.0 in salsa social.
L'acquisto di Twitter potrebbe dargli anche questa dimensione, oltre a una considerevole quantità di dati. Con la sua vincente p
iattaforma pubblicitaria, poi,
Google sarebbe nella posizione migliore per sfruttare il valore dei dati di Twitter.
Snobbare Google o Facebook, comunque, potrebbe mettere Twitter in difficoltà . L'azienda, infatti ha sempre
faticato a trovare un modello di business funzionale. Nonostante i suoi
45 milioni di dollari di ricavi lo scorso anno, si dice che Twitter abbia speso molti soldi per assumere ingegneri e nell'acquisto di data center.
La sua
attuale previsione di guadagno per il 2011 è stimata tra i 100 e i 110 milioni di dollari, la maggioranza dei quali derivante dai
Tweet sponsorizzati. Con una così grande opportunità sul tavolo, gli investitori chiedono ora a Twitter una
roadmap migliore e piani specifici per generare profitti tali da attirare altre offerte di acquisizione in futuro.
Offerte che Twitter forse non rifiuterà .
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