Le voci che ormai correvano da tempo, circa il futuro dei sensori ottici sui dispositivi Apple paiono avere trovato indirettamente conferma venerdì scorso nel corso d'un intervista col CEO di Sony Howard Stringer, organizzata dal Wall Street Journal presso la Carnegie Hall. Nel corso dell'intervista tenuta da Walt Mossberg, parlando dell'attuale situazione del Giappone, il CEO ha dichiarato le difficoltà delle 15 fabbriche produttive dislocate sul territorio ed il possibili ritardi nelle consegne a grandi aziende come Apple, la quale non ha mai avuto, sino ad ora, relazioni con la casa giapponese, sua diretta rivale nel mercato. Questa affermazione conferma indirettamente quanto l'analista Ashok Kumar, che già prevedette correttamente la fotocamera da 5 megapixel su iPhone 4, disse circa l'intenzione di Apple di lasciare la sua storica fornitrice di sensori fotografici OmniVision a favore d'un nuovo sensore da 8 Megapixel di Sony. Il nuovo chip nipponico per i dispositivi Apple sarà , molto probabilmente, il sensosre CMOS Exmor R già adottato dalla casa nipponica sul suo Xperia Arc, il quale offre un ottima qualità d'immagine, grazie all'esperienza della casa nel settore fotografico, anche in condizioni di bassa luminosità . La scelta di Cupertino di lasciare OminVision in favore di Sony sarebbe dettata dal desiderio di fornire agli utenti dei propri gadget sempre il meglio, cosa che non pareva possibile con l'attuale fornitore. Coi sensori da 5 Megapixel utilizzati al momento si ha un video fluido e delle buone immagini, ma molti utenti hanno lamentato delle aberrazioni cromatiche sul giallo degli interni ed un bilanciamento dei colori errato negli esterni.
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