Nell'epoca in cui internet e i
social network hanno reso la beneamata privacy una vera e propria utopia c'è ancora chi cerca in qualche modo di educare i giovani al rispetto per l'identità e la riservatezza altrui.
Il Garante della Privacy, infatti, ha indetto il concorso "
Privay 2.0- I giovani e le nuove tecnologie" aperto a tutti gli studenti delle scuole superiori della penisola.
Chi deciderà di partecipare dovrà realizzare un cortometraggio di tre minuti scegliendo di incentrare il filmato su un aspetto o un fenomeno legato alla protezione dei dati proprio in rapporto con le nuove tecnologie. Il premio in palio è appetitoso,
5mila euro, e sarà consegnato in occasione della giornata europea della protezione dei dati, cioè il
28 gennaio 2012 «Lo scopo del concorso – ha spiegato
Francesco Pizzetti - è stimolare l'inventiva e, allo stesso tempo, promuovere la cultura della protezione dei dati».
I ragazzi, infatti, ponendosi dietro la macchina da presa, dovranno rispettare le norme fondamentali, come il consenso per le persone riprese. I partecipanti, avranno tempo fino al
30 ottobre 2011 per realizzare i loro filmati, che saranno sottoposti a una giuria di esperti.
«àˆ un'occasione di alfabetizzazione alla privacy - ha concluso
Mauro Paissan, componente del Garante - e, in particolare, all'uso non lesionistico di internet», nell'epoca di
Facebook e degli altri social network
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