Google Video chiude i battenti.
Il servizio, diretto concorrente del più celebre
YouTube, dal prossimo
29 aprile non consentirà più agli utenti di riprodurre i filmati ancora presenti, anche se i legittimi proprietari potranno scaricarli dalla propria immagine personale
fino al 13 maggio.
Il vantaggio principale di Google Video era quello di inserire
filmati anche di ampia lunghezza senza doverli spezzare in video della durata di 15 minuti: il limite infatti era di
16 Gbyte.
Google consiglia di passare a YouTube, servizio che offre sicuramente più possibilità e che appartiene comunque al colosso di Mountain View.
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