3 Italia
lancia La3 l'ammiraglia della sua
TV mobile,
Da giovedì 5 giugno i clienti dell'operatore che trasmette in
Dvb-h, oltre che in modalità Umts, non pagheranno più nulla per vedere
Raiuno, Raidue, Mediaset, Sky Meteo24, Current Tv e La3, nuovo canale autoprodotto.
Sempre da giovedì per i nuovi clienti sarà gratuito anche l'accesso ad Internet e dai videofonini dell'operatore sarà possibile, con questa modalità , avere a disposizione fino a 50 megabyte al giorno.
Ad annunciare la nuova iniziativa che prevede fino a 5.000 ore di diretta all'anno con ben 20 format nuovi al via da settembre, è stato l'Amministratore
Delegato di 3 Italia, Vincenzo Novari."Siamo già il quarto operatore di tv mobile al mondo, di fronte a noi ci sono solo una società giapponese e due coreane e riteniamo che la Tv mobile sia uno dei grandi trend di sviluppo economico dei prossimi dieci anni: al 2011 si calcola che il mercato registrerà un fatturato di 20 miliardi di euro e 500 milioni di telespettatori. A novembre 2007 i telespettatori in tutto il mondo erano già 50 milioni", ha spiegato l'Amministrazione Delegato di 3 Italia.
3 Italia conta oggi su oltre 8 milioni di clienti Umts (che avranno gratuitamente accesso alla tv in streaming), e conta di chiudere il 2008 con oltre un milione di clienti in modalità Dvb-h, quella che consente di guardare la Tv mobile grazie alle frequenze digitali.
[tit:Partnership "forte" con Sky]
Si arricchisce anche il pacchetto relativo a Sky: sempre dal 5 giugno, per tutti i clienti Dvb-h di 3 Italia, sarà disponibile al costo di 1 euro al giorno o 2 euro a settimana la programmazione di
Sky Sport Mobile, Sky Cinema Mobile e Sky Tg24. In autunno il palinsesto della tv mobile sarà arricchito con altri canali che offriranno al pubblico, musica, telefilm e serie tv di successo, oltre alle dirette delle partite di campionato di serie A, della Champions League, della Premier League e, tra l'altro, del campionato italiano di basket e di pallavolo.
La Tv Mobile è un fattore chiave nella strategia di 3 Italia che il prossimo anno, ha spiegato Novari, stima di realizzare più fatturato con il Dvb-h che in con gli Sms.
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