Renzo Bossi si improvvisa massmediologo e il video spopola sul web /VIDEO

Da qualche giorno circola in rete il video che il figlio de Senatur, Renzo Bossi meglio noto al grande pubblico come "il Trota", ha registrato per il convegno 'Vecchia TV vs Nuova TV', organizzato dal Co.re.com alla Casa del Cinema di Villa Borghese a Roma.
Nel video il delfino del leader della Lega fa quasi tenerezza mentre impacciato ed emozionato cerca di parlare di internet e social network. Lo spietato pubblico della rete, però non riesce a comprendere e perdonare le sue difficoltà  con una lingua italiana troppo poco praticata ed esplorata e con dei discorsi che neanche lui sa dove potrebbero andare a parare.
Tra concordanze sbagliate (soggetti singolari e verbi plurali, o maschile e femminile che non collimano) e parole di con più di 3 sillabe pronunciate a stento (plu-plu-plulararismo…), il giovane rampollo della Lega Nord spiega il ruolo dei nuovi mezzi di comunicazione (argomento nuovo e inedito) e dell'uso che lui stesso fa di Facebook e Twitter, sempre per ragioni lavorative, si intende. E poi sottolinea che "questi nuovi media in fondo sono un fenomeno che entrano inesorabilmente nella nostra vita e di fatto la generazione di cui faccio parte li ha presi".
Il succo del discorso, sebbene sia difficile da cogliere, è che i mezzi di comunicazione di massa sono stati il gancio trainante per la globalizzazione, ma potrebbero anche fungere da "volano" per tornare alla tradizione locale (ed ecco che viene fuori il furore dell'anima padana). La sua idea "innovativa" è quella di creare una rete di reporter che collaborino tra loro a livello locale, come ha fatto la Cnn che ha creato "outsidedotin" in cui si parla di tutto, dagli eventi alle programmazioni dei cinema. Insomma l'innovazione giornalistica italiana è in mano a Renzo Bossi. 
Sul ruolo della televisione, invece, Bossi Jr. sottolinea: "Di fatto in futuro le televisioni e i media dovranno tornare ad essere interpreti dei valori locali, riavvicinandosi alle culture dei territori, cosa che è andata persa quando il mondo è andato nell'ottica della globalizzazione, quindi avvicinandosi al globale ma perdendo il locale".

Ma ora forse è meglio vedersi il video...