▾ G11 Media Network: | ChannelCity | ImpresaCity | SecurityOpenLab | GreenCity | Italian Channel Awards | Italian Project Awards | ...
Homepage > Notizia

Apple Store: un miliardo di visitatori in dieci anni, ma c'è chi li tarocca

In concomitanza con il decimo anniversario dall'apertura del primo Apple Store, in Cina si scoprono negozi Apple completamente taroccati.

Autore: Aurora Perazzelli

Pubblicato il: 21/07/2011

Il 2011 ricorre il decimo anniversario dall'apertura del primo Apple Store della storia del marchio di Cupertino. Da allora di strada Apple ne ha fatta molta: ha creato lo smartphone, il tablet rendendoli al contempo oggetti di culto a cui poi anche tutti gli altri produttori si sono ispirati.
Nell'arco di dieci anni almeno un miliardo di persone ha varcato la soglia di uno degli Apple Store sparsi per il mondo.
Un cifra di tutto rispetto che conferma come la mela morsicata sia ormai un marchio leader non solo nel campo tecnologico ma anche sociale.

apple-un-miliardo-di-visitatori-in-dieci-anni-ma-c-3.jpg
Un marchio così ambito da spingere anche a taroccarlo: arriva dalla Cina, patria della falsificazione ormai per antonomasia, la notizia della contraffazione addirittura di interi Apple Store.
Negozi normali travestiti da punti vendita ufficiali, ma che a un occhio avvezzo all'ambiente di Cupertino restituisce tante e tali imprecisioni da palesare subito "la truffa".
Non manca nulla che non sia presente anche in un autentico negozio Apple: tavoli in legno, scala a chiocciola, poster, divise dei commessi "ufficiali", ma a ben guardare si nota come i tavoli siano di materiali scadenti, la scala di provenienza incerta, i poster ormai datati e i badge dei dipendenti non riportino il nome del proprietario ma solo un generico "Staff".

apple-un-miliardo-di-visitatori-in-dieci-anni-ma-c-2.jpg
Per non parlare poi della Information Bar che manca della sua tradizionale imponenza riducendosi a un buggigattolo con due sedie, o del fatto che ci sono tre sedicenti Apple Store a 10 minuti uno dall'altro. A parte tutto questo i prodotti venduti all'interno del negozio sono originali, segno che i "maneggioni" cinesi hanno saputo cavalcare bene l'onda della febbre Apple scoppiata anche nel paese del Mar Giallo.
Non sono molto vecchie le notizie del giovane che ha venduto uno dei suoi reni in cambio di un iPad o della giovane che ha messo on line la sua verginità  in cambio di un altro device marchiato Apple.
E in attesa che Mr.Jobs decida di aprire store originali anche in Cina, la gente si ingegna come può per cercare di trarre il maggior lucro da questa Applemania.

apple-un-miliardo-di-visitatori-in-dieci-anni-ma-c-1.jpg



Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di BitCity.it iscriviti alla nostra Newsletter gratuita.

Tag:

Notizie che potrebbero interessarti: