Su una spiaggia australiana, un team di geologi ha rilevato la presenza di organismi unicellulari risalenti a 3,43 miliardi di anni fa.
Autore: Chiara Bernasconi
Pubblicato il: 22/08/2011
Su una spiaggia australiana, un team di geologi australiani e britannici ha rilevato la presenza di organismi unicellulari di struttura allungata, tondeggiante e a cavo tubolare.
Con ogni probabilità si tratta di batteri che si nutrivano di zolfo risalenti a circa 3,43 miliardi di anni fa.
La scoperta aprirebbe così l'antico dibattito tra gli scienziati riguardo a quale possa essere il più antico fossile mai scoperto finora.
Solo fino a qualche anno fa si pensava fosse stato scoperto da un ricercatore dell'Università della California nel 1993: si trattava di un batterio appartenente alla categoria dei fotosintetici vecchio di circa 35 milioni di anni.
In realtà , da una nuova indagine condotta nel 2002 è emerso che quello che all'apparenza erano batteri, non erano che il frutto di processi minerari.