Per il comitato esaminante il ddl intercettazioni, l'obbligo di rettificare entro 48 ore sarà solo per le testate online che risultano registrate.
Autore: Chiara Bernasconi
Pubblicato il: 07/10/2011
Il comitato che sta esaminando il ddl intercettazioni ha stabilito che l'obbligo di rettificare entro 48 ore lo avranno soltanto le testate online che risultano registrate.
Tale proposta è frutto di alcuni emendamenti presentati da Zaccaria (Pd) e Cassinelli (Pdl).
Quest'ultimo ha così dichiarato: "Il mio primo emendamento, già da diversi giorni depositato alla Camera, prevede termini allungati e sanzioni ridotte per i siti amatoriali. Questa nuova versione, invece, li esclude tout court dall'obbligo di rettifica, mantenendolo solo per le testate registrate. Dopo un'intensa attività di sensibilizzazione sul tema, credo di poter dire che sia ormai maturata in tutti, anche nel Governo, la convinzione che il comma 29 vada cambiato".