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Sophos lancia Mobile Control 2.0

L'ultima versione di Sophos Mobile Control arricchisce la Gestione dei Device Mobili con il nuovo Enterprise Application Store, aggiornando il dashboard per il rafforzamento della conformità e creando un portale self service facile da usare.

Autore: Chiara Bernasconi

Pubblicato il: 22/12/2011

Sophos annuncia Sophos Mobile Control 2.0, l'ultima versione della soluzione per la gestione dei device mobili, che assicura agli utenti una protezione completa ovunque e su qualsiasi dispositivo.
Sophos Mobile Control supporta una grande varietà  di device mobili e di sistemi operativi (come gli iPhone e iPad Apple, inclusa l'ultima versione iOS5, gli smartphone e tablet Google Android, i device Windows Mobile e RIM BlackBerry) gestendoli tutti da un'unica console web-based.
   
Il mercato di smartphone e tablet sta continuando ad accelerare: secondo l'International Data Corporation (IDC) "Worldwide Quarterly Media Tablet and eReader Tracker", le richieste di tablet multimediali a livello mondiale sono cresciute del 308,8 % da un anno all'altro, raggiungendo 13,6 milioni di unità  nel secondo trimestre del 2011.  
Inoltre, secondo una ricerca di Gartner intitolata "Le più importanti previsioni di Gartner sull'organizzazione IT e gli utenti, 2012 e oltre: il controllo sfugge", entro il 2016 almeno il 50% di chi fa uso di mail a livello aziendale farà  affidamento principalmente su un client browser, tablet o mobile invece che su un client desktop.     
Con la continua proliferazione dei dispositivi mobili, molte persone  utilizzano i loro device personali anche per il lavoro.
Secondo i dati Aberdeen del 2011, quasi tre quarti delle aziende permettono ai dipendenti di utilizzare i propri smartphone e/o tablet personali al lavoro. Un quarto fornisce agli impiegati una lista di device consentiti, mentre quasi la metà  permette ai dipendenti di utilizzare qualsiasi supporto mobile.
Accedere a dati sensibili da questi device sta causando una serie di problemi di sicurezza e conformità  alle aziende e al loro staff IT, che deve permettere l'utilizzo dei dispositivi personali sviluppando nuove applicazioni aziendali ad-hoc, e mantenendo al contempo politiche conformi alle normative e agli standard richiesti.

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