Google sembra essere pronta a trovare un
compromesso sia con l'
Antitrust UE, sia con l'
authority USA.
Tale compromesso consisterebbe nell'alterare il modo in cui classifica altri siti nella lista di ricerca qualora i regolatori UE dovessero abbandonare l'inchiesta al fine di verificare se effettivamente Big G abusi del suo dominio nel campo della ricerca e dell'
advertising online.
Eric Schimdt, chairman di Google, avrebbe infatti contattato il commissario Antitrust europeo
Joaquin Almunia per proporre una soluzione e per offrire la disponibilità dell'azienda di Mountain View a
cooperare in maniera proficua.
Contrariamente a quanto aveva fatto Microsoft, che aveva preferito combattere contro il
Dipartimento di Giustizia Americano e successivamente con l'
Antitrust UE, Google preferisce trovare un accordo.
Larry Page e
Sergey Brin sanno bene che le battaglie legali fanno perdere di vista le strategie aziendali: meglio dunque cercare un compromesso e tornare a lavorare su tematiche quali il
futuro e l'innovazione.
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