La
Federal Trade Commission statunitense (FTC) ha deciso di aggiornare, dopo più di 10 anni, la vecchia legge che
regola la privacy online dei più piccoli.
Con la nuova normativa, gli operatori dei vari siti web e dei servizi online
dovranno chiedere l’autorizzazione diretta dei genitori al fine di raccogliere informazioni sui bambini di età inferiore ai 13 anni quando “si ha l’effettiva conoscenza del fatto che quel sito o quel servizio sta raccogliendo informazioni tramite da un bambino”. Tali informazioni personali includerebbero
fotografie, dati di geolocalizzazione e video.
La FTC non riterrà
Google ed
Apple responsabili nel caso in cui le applicazioni di altre aziende raccolgano informazioni sui bambini senza la necessaria autorizzazione dei genitori.
Tale consenso sarà utile anche alle mamme e ai papà per tracciare il
comportamento online dei propri figli.
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