A seguito dell’allarme lanciato negli Stati Uniti dal
Dipartimento della Homeland Security volto a
denunciare la vulnerabilità presente nel
software Java di Oracle, l’azienda ha annunciato che distribuirà presto una
patch per correggere tale “baco”.
La vulnerabilità, scoperta nei giorni scorsi, espone il Pc all’
esecuzione di software non autorizzati all’insaputa del proprietario del computer per commettere reati che vanno dal
furto di identità alla rete botnet di computer “zombie” per attaccare siti web e chiedere una sorta di “pizzo”.
Java è stato
oggetto di attacchi da parte dei cyber-criminali a causa della sua enorme diffusione e, secondo gli analisti di
Kaspersky Lab, alle sue vulnerabilità viene
attribuito ben il 50% degli attacchi informatici dell’anno scorso.
L’aggiornamento di sicurezza annunciato da Oracle riguarda
la versione più recente di Java, ossia la numero sette.
Dal canto suo, in attesa dell’arrivo definitivo della patch,
Apple ha deciso di diffondere un
aggiornamento automatico della protezione antimalware del suo ultimo sistema operativo disabilitandola.
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