Anonymous, l'organizzazione
hacker, ha sferrato un attacco contro il sito del
MIT, l'università tecnologica americana.
Motivo dell'attacco è il ruolo avuto dal MIT relativamente all'
azione giudiziaria contro il ventiseienne hacker
Aaron Swartz, in conseguenza della quale il giovane si è
suicidato pochi giorni fa.
Ricordiamo che la colpa di Swartz era stata quella di essersi introdotto illegalmente nei server della casa editrice
JSCOR per rendere pubblica una serie di articoli scientifici.
In seguito all'intrusione, la casa editrice ha reso di
pubblico dominio gli articoli scientifici in questione e ha
rinunciato ad azioni legali contro l'hacker.
Tuttavia l'intrusione era avvenuta attraverso la rete informatica del MIT, che ha comunque perseguito Swartz per aver utilizzato la propria rete per svolgere attività illegali.
Il MIT porta quindi una pesante responsabilità per la situazione di Swartz, che per un crimine che non ha danneggiato nessuno rischiava fino a
30 anni di carcere, con le autorità USA determinate a farlo finire in galera anche in caso di patteggiamento.
L'attacco di Anonymous contro il MIT ha sostituito alcune pagine del sito del MIT con altre in cui si commemorava la figura di Schwarz e si faceva un'analisi politica dei fatti.
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