▾ G11 Media Network: | ChannelCity | ImpresaCity | SecurityOpenLab | GreenCity | Italian Channel Awards | Italian Project Awards | ...
Homepage > Notizia

Facebook, condannato a 9 mesi il gestore della pagina "Cartellopoli"

Massimo Tonelli, il fondatore del blog Cartellopoli.com, è stato condannato dal Tribunale di Roma a 9 mesi, con l’accusa di istigazione a delinquere.

Autore: redazione social media

Pubblicato il: 14/05/2013

Il Tribunale di Roma ha condannato a 9 mesi, con l’accusa di istigazione a delinquere, Massimo Tonelli, il fondatore del blog Cartellopoli.com.
Secondo l’accusa, l’uomo avrebbe istigato i frequentatori del suo blog a compiere azioni violente contro il fenomeno della diffusione dei cartelloni abusivi a Roma.
Nei mesi scorsi il sito era stato sequestrato in seguito alla querela presentata da una società che gestisce impianti pubblicitari. La sentenza recita quanto segue: “Pacifica essendo la responsabilità esclusiva in capo all'imputato per la gestione del blog (...) e dunque anche per il contenuto dei messaggi in esso pubblicati, è indifferente che si tratti di contenuti riferibili direttamente al T. o ricevuti da altri utenti, essendo stato comunque il primo a curarne l'inserimento e la conseguente divulgazione al pubblico”.
L’azienda che ha depositato la denuncia in Procura ritiene che le azioni vandaliche siano state molte e avrebbero riguardato circa un centinaio di impianti in diverse zone di Roma. Nello specifico sarebbero stati imbrattati diversi cartelloni con vernice spray, danneggiate delle cornici e smontate e asportate alcune plance pubblicitarie.
Alla sentenza, Tonelli ha così commentato: “L'accusa di istigazione a delinquere è semplicemente assurda, in assoluto è ovvio che non è giusto farsi giustizia da soli, né istigare alla violenza, ma nel mio caso nulla di tutto questo è stato fatto”.
Poi lo stesso Tonelli ha voluto ripercorrere la vicenda: “Tutto è partito da una denuncia di una società di affissioni contro ignoti, nella denuncia si citava il blog Cartellopoli. Sul blog pubblicammo la foto di un cittadino che scrisse la parola ‘abusivo’ su un manifesto non autorizzato: la foto la prendemmo da un altro forum. Nel pubblicare la foto scrivemmo che il cittadino aveva fatto bene. In passato molte istituzione, anche presidenti di municipi, si unirono alla battaglia contro i manifesti abusivi con gesti simili. Il sindaco Gianni Alemanno parlò di mafia dei cartelloni abusivi, noi non facciamo altro che denunciare situazioni di illegalità. I cartelloni abusivi hanno anche portato alla morte di cinque persone rimaste vittime di incidenti stradali”.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di BitCity.it iscriviti alla nostra Newsletter gratuita.

Tag:

Notizie che potrebbero interessarti: