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Google porta il Wi-Fi in Africa con i palloni aerostatici

Secondo alcune indiscrezioni, Google sarebbe al lavoro per portare il Wi-Fi nei Paesi in via di sviluppo.

Autore: redazione social media

Pubblicato il: 30/05/2013

Alcune recenti indiscrezioni rivelano che Google starebbe lavorando per portare il Wi-Fi nei Paesi in via di sviluppo.
Nei piani di Big G ci sarebbe l’obiettivo di far accedere alla Rete, nei prossimi anni, un miliardo di persone. Nello specifico i progetti riguarderebbero reti wireless e nuovi dispositivi low-cost dotati di sistema operativo Android volti alla diffusione di internet nell’Africa sub-sahariana e nel sud-est asiatico.
Ciò potrebbe essere realizzato anche grazie all'aiuto di palloni aerostatici. Sembra che il colosso di Mountain View sia intenzionato a promuovere questi progetti in partnership con operatori di telecomunicazione locali aiutandoli a sviluppare modelli di business sostenibili per le nuove reti.
I destinatari dell’iniziativa non saranno solo gli abitanti delle aree rurali in cui internet non è ancora arrivato, ma anche le città dove i network di Google contribuirebbero ad aumentare le performance delle connessioni esistenti.
Le motivazioni per le quali Google si sarebbe lanciata in una simile impresa sono diverse: innanzitutto, avere più utenti connessi significa poter avere più pubblicità online e poi, la creazione di un ecosistema che raggruppa reti, dispositivi, sistemi operativi e servizi web consentirebbe a Big G di “avere il controllo di ogni aspetto della connessione al web di una persona”.
Secondo il celebre quotidiano statunitense “The Wall Street Journal”, in questo modo, per Google sarà inoltre più facile reperire informazioni riguardanti il comportamento digitale degli utenti.
Un’ultima motivazione sarebbe l’affrancamento dagli operatori di telecomunicazione che spesso hanno dimostrato insofferenza nei confronti di Google e di altri grandi del web, non da ultimo Facebook, accusati di ricavare profitti sulle spalle di chi possiede le reti.

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