AMD ha annunciato ufficialmente la disponibilità della sua nuova
piattaforma chiamata Spider, composta da tre elementi: CPU, chipset e processori grafici. Contrariamente a quanto accade solitamente, non c'è un vero e proprio brand, come invece per i singoli componenti, (Spider è infatti il nome in codice) con tanto di logo, cosa voluta appositamente da AMD per non essere costretta poi seguire rigidamente i dettami che questa scelta avrebbe comportato, per esempio per gli adeguamenti con le generazioni successive.Tra gli elementi su cui punta AMD per il successo di Spider c'è la
scalabilità , soprattutto per la parte grafica che può gestire fino a 4 GPU in configurazione CrossFire, ma anche i
prezzi che contribuiscono a rendere allettanti i prodotti. Un altro punto interessante è la versatilità del punto di vista del tuning, grazie alle
ampie possibilità di overclock offerte. Il rapporto prezzo/prestazioni, secondo AMD, dovrebbe essere molto interessante, ma prima di esprimere commenti a riguardo, preferiamo aspettare i primi sample da provare in laboratorio.
[tit:Le CPU]
Il processori
Phenom sono la novità , comunque ampiamente annunciata, del 2008. I primi modelli sono siglati 9500, 9600 e successivamente arriverà il 9700 e si differenziano essenzialmente per le frequenze di clock che sono rispettivamente di 2,2 GHz, 2,3 GHz e 2,4 GHz. Analogamente i TDP sono si 95 W per i primi due modelli e di 125 W per il terzo. Sono CPU costruite con un processo produttivo a 65 nanometri con 2 MByte di cache complessiva al secondo livello e altri 2 MByte per la cache unificata al terzo livello. I controller per la memoria (sono due dual channel) supportano RAM di tipo DDR2, ma fino a 1066 MHz di clock. Questo tipo di accorgimento permette di ridurre la latenza negli accessi alla memoria. L'altra novità è costituita dall'adozione del bus
Hyper Transport in versione 3.0 che opera a 2600 MHz. Completa la gamma di funzionalità l'adozione della tecnologia Cool 'n Quiet 2.0 In termini di architettura è stato migliorato anche il sistema di branch prediction. Per i prezzi, quelli dichiarati da AMD sono di 169 e 190 euro rispettivamente per il Phenom 9500 e 9600.
[tit:I chipset]
Per realizzare le motherboard in grado di sfruttare adeguatamente le caratteristiche dei processori Phenom, AMD ha introdotto i chipset della famiglia 7. Il primo è il
790FX, per gestire finoa 4 schede grafiche e per quanti si dedicano all'overclock. Il 790X, invece, supporta due schede grafiche , mentre l'entry level è il 770. Seguiranno nel febbraio 2008 l'RS 780 e a maggio l'RS 780M per i notebook. Il 790FX è realizzato con un processo produttivo a 65 nanometri, ha un TDP di 10 W e può gestire fino a 42 linee per il bus PCI Express 2.0 oltre al'lHyper Transport 3.0. Questo permette di utilizzare fino a quattro schede grafiche con bus 8x e quindi di abilitare le configurazioni CrossFire con quattro GPU. Come si può vedere nell'immagine sotto, i principali produttori di schede madri hanno già approntato i rispettivi modelli basati sulla nuova piattaforma.
[tit:La grafica]
I processori grafici della piattaforma Spider sono i
Radeon HD 3850 e 3870 già presentati al pubblico il 15 novembre. Si tratta dell'evoluzione della precedente generazione Radeon HD 2900, ma con alcune significanti differenze. In primo luogo il processo produttivo che passa da 80 a 55 nanometri, consentendo una migliore resa, ma anche minori consumi.Il chip è composto da 666 milioni di transistor contro i 700 milioni del precedente Radeon HD 2900, mentre l'area è di 192 millimetri quadrati contro i 408 dell'HD 2900. le frequenze di clock per il core sono di 775 MHz e 670 MHZ, rispettivamente per l'HD 3870 e l'HD 3850 (nell'HD 2900 XT è di 740 MHz). Per la memoria, invece, le frequenze sono di 2,25 GHz e 1,66 GHz. L'interfacciamento con la memoria è a 256 bit, e ll'HD 3850 supporta 256 MByte contro i 512 MByte dell'altra versione. Una seconda novità consiste nel supporto delle librerie DirectX 10.1, quelle che saranno inserite nel Service Pack 1 di Windows Vista, disponibile nel 2008. Le shader unit sono unificate, permettendo, fra l'altro, di essere utilizzate sia l'elaborazione dei pixel che per quelle dei vertex. Dal punto di vista dell'architettura interna, la GPU dispone di 320 unità per lo stream processing, 16 unità per le texture e 16 back end per il rendering.Per l'interfacciamento si utilizza il bus PCI Express 2.0 che offre una larghezza di banda maggiore rispetto alla precedente versione. In pratica la significativa riduzione dei consumi permette alle schede basate sull'HD 3850 di consumare 95 W, che salgono a 105 W per l'HD 3870. La scheda più potente è anche in formato dual slot, mentre l'altra è a singolo slot. Uno degli aspetti più interessanti è legati ai prezzi. Quelli suggeriti per le schede sono infatti si 179 euro per l'HD 3850 e di 229 per l'HD 3870. Con questi nuovi processori grafici cambia anche il sistema di classificazione: la prima cifra indica al generazione, la seconda cifra la famiglia, mentre le ultime due cifre definiscono le varianti (per esempio 50 equivale alle precedenti classi PRO, mentre le cifre 70 indicano le precedenti XT)
[tit:Il futuro]
L'introduzione di Spider ovviamente non chiude le novità per l'immediato futuro.La prossima evoluzione è prevista per la prima metà del 2008, con nuove versioni di chipset, ma anche con schede grafiche dotate di due GPU, come quelle visibili nell'immagine sopra. Se Spider è destinato al mondo consumer, nel 2009, la prossima piattaforma basata sul
progetto Fusion, che integrerà la GPU all'interno della CPU, dovrebbe essere orientata più verso il mercato office e business in generale. Di certo cambierà anche lo zoccolo, anche perchà© l'integrazione richiederà un numero di pin, e relativa dislocazione sui componenti, completamene diverso. Ecco alcuni elementi della roadmap di AMD
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