Whooming letteralmente “Who might be’” è la prima app contro gli stalker.
Dopo aver lanciato
il servizio gratuito per sapere chi chiama con numero anonimo e aver raggiunto il milione di download fornendo dati utili anche ad alcune indagini della Polizia e delle forze dell’ordine, Whooming (nel suo secondo significato, dal cinese Wu ming, inteso come senza nome, che era la firma dei cittadini cinesi che chiedono democrazia e libertà di parola), raddoppia i servizi per l’utente e scende in campo in una nuova versione il 25 novembre insieme a milioni di donne che dicono
NO alla violenza di genere.
Gli sviluppatori di Whooming infatti hanno scelto di lanciare proprio il 25 novembre
le nuove applicazioni della app con la quale sarà possibile avere un aiuto in più contro le molestie al telefono. Infatti con WM seconda versione sarà possibile
ricevere la chiamata da anonimo e in tempo reale svelare sul proprio display
l'identità del chiamante e poi volendo,
registrare la chiamata che proviene da numero anonimo. Con questo strumento la vittima ha un elemento decisivo in più da presentare, eventualmente, a chi indaga.
Per usare Whooming basta registrarsi al sito
www.whooming.com e poi seguire le
semplici istruzioni di configurazione.
In questo modo ogni volta che si rifiuterà
una chiamata anonima, verrà automaticamente deviata a Whooming che la trasformerà in cifre numeriche.
Obiettivo di WM
è quello di eliminare definitivamente il problema delle chiamate anonime, che spesso rappresentano il primo sintomo di violenza.
Con la nuova versione, WM si arricchisce di diverse modalità per rispondere ai bisogni più diversi.
Resta l'offerta base gratuita, ma arrivano anche nuove opzioni per chi decide di comprare
il pacchetto premium o anche solo di condividere su Facebook la propria preferenza per Whooming.
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