Una nuova polemica coinvolge
Yahoo. Dopo l’attacco da parte degli hacker, che avevano sottratto i dati di mezzo miliardo di utenti Yahoo, al centro della questione è questa volta direttamente il ceo,
Marissa Mayer.
Tutto nasce dalla denuncia sporta da un ex manager,
Scott Ard, a dei giudici della California.
Secondo Ard, licenziato nel 2015,
la Mayer discriminerebbe i dipendenti di sesso maschile, fino a raggiungere il
licenziamento in alcuni casi. A sostenere l’accusa, è il numero di dirigenti editoriali di Yahoo:14 su 16 sono di sesso femminile.
Nello specifico, molti dipendenti uomini puntano il dito contro un sistema di valutazione introdotto dalla Mayer, “
QPR” (
Quarterly Performance Review), che penalizzerebbe per l’appunto i dipendenti maschi e sarebbe
facilmente oggetto di manipolazione.
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