Il gigante tecnologico sudcoreano
Samsung ha presentato una versione aggiornata del suo assistente virtuale vocale
Bixby, la cui prima versione ha avuto un inizio difficile. "Bixby 2.0 rappresenta un passo fondamentale per gli assistenti virtuali e un importante passo avanti che trasformerà la nostra vita digitale", ha affermato il gruppo in una dichiarazione rilasciata nel croso della sua conferenza di sviluppatori a San Francisco, in California.
La prima versione di Bixby fu lanciata qualche mese fa con lo smartphone
Galaxy S8, e fu giudicata dagli esperti del settore molto meno efficiente rispetto ai suoi concorrenti come Alexa (Amazon), Google Assistant o Siri (Apple). Il problema principale di Bixby, infatti, è che parla ancora poche lingue e non supporta l’italiano.
Bixby 2.0 sarà aperto agli sviluppatori per creare e collegare applicazioni e servizi già esistenti.
Con questa nuova versione di Bixby, Samsung lancia il guanto di sfida agli altri giganti tecnologici che già sfruttano in modo efficiente questa tecnologia
(Amazon, Google, Microsoft, Apple...).
Gli assistenti vocali consentono di dare informazioni, previsioni del tempo, inviare e-mail, ma anche interagire con altri dispositivi collegati in casa come sistema di luci, porte, allarmi ecc.
Samsung, che ha anche rivelato di stare lavorando su un modello
smart speaker, ha affermato che Bixby è attualmente disponibile in più di 200 paesi e ha più di 10 milioni di utenti registrati.
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