Sono più di 100 le città che aderiranno il prossimo
28 marzo ad
Earth Hour, la campagna lanciata dal
WWF per sensibilizzare sulle
tematiche ambientali.
Tra i molti monumenti che
si spegneranno per un'ora in tutta Italia si registrano il Ponte di Rialto, la Torre di Pisa, il Maschio Angioino, la Reggia di Caserta, lo Sferisterio di Macerata, Piazza Castello a Torino,
l'Arena di Verona, la Valle dei Templi, il Castello Sforzesco, l'Acquario di Genova, l'Arco di Traiano a Benevento.
Solo a Roma, inoltre, rimarranno al buio
la Cupola di San Pietro, il Palazzo del Quirinale, il Colosseo, Palazzo Madama, il Palazzo di Montecitorio e Palazzo Valentini.
La campagna, partita solo 2 anni fa, si è diffusa capillarmente in tutto il mondo grazie alla propaganda in rete e al passaparola sui social network: è stato calcolato che l'espressione
"Earth Hour" viene
cliccata sul web mediamente ogni secondo e mezzo.
Significativo per la diffusione anche il contributo di
testimonial d'eccezione come
Francesco Totti, Francesco Facchinetti, Beppe Braida, Camilla Raznovich, Rita Levi Montalcini, Desmond Tutu, Margherita Hack, Cate Blanchett, Roberto Vittori.
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