Sono state definite dalla
Commissione Europea le regole (riassunte in una raccomandazione dopo aver studiato oltre 120 proposte in merito) per l'applicazione dei metodi basati sul costo delle tariffe di terminazione (addebitate a un utente per connettere chiamate provenienti da un altro utente).
Secondo la raccomandazione le nuove tariffe si baseranno solo sui costi reali di un operatore, togliendo di fatto
le differenze di prezzo fra i gestori di telefonia Europei (prezzi al momento compresi in un range che va dai
2 ai 15 centesimi al minuto, a seconda della nazione, per i telefoni fissi, e dai
57 ai 113 per i mobili). Conseguenza del livellamento sarà l'abbassamento dei costi delle chiamate vocali internazionali (sono previsti fra il 2009 e il 2012 risparmi per le famiglie di ben 2 miliardi di Euro), con successivo
aumento della concorrenza fra i vari gestori di telefonia.
La convergenza delle tariffe dovrebbe portare, secondo le previsioni della Commissione, ad un abbassamento dei prezzi entro il 2012, rispetto a quelli attuali, di fino a
3 centesimi al minuto.
Oltre al livellamento delle tariffe di terminazione
Vivian Reading, Commissario Europeo per le Telecomunicazioni, vuole un
potenziamento della rete telefonica in Europa, con investimenti legati alla diffusione della fibra ottica in sostituzione delle reti fisse.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con le notizie di
BitCity.it iscriviti alla nostra
Newsletter gratuita.