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àˆ morto Arthur C. Clarke

Insieme a Robert A. Heinlein e Isaac Asimov è stato uno dei più acclamati scrittori di fantascienza, ma è stato anche in grado di prevedere alcuni importanti progressi scientifici.

Autore: Francesco Ferrari

Pubblicato il: 19/03/2008

Si è spento martedì in Sri Lanka uno dei personaggi più complessi legati al mondo della scienza e della fantascienza. Arthur C.Clarke viene ricordato spesso soltanto come l'autore della novella "La sentinella" che ispirò il famoso film "2001: Odissea nello spazio", ma la sua opera come scrittore fu molto più ampia e i cultori di fantascienza ricordano molti dei suoi romanzi e racconti.
Arthur Clarke era laureato in fisica e matematica e che quindi conosceva molto bene la realtà  scientifica di cui scriveva, ma fu anche una persona che riuscì a "vedere" avanti nel futuro, preconizzando alcune tecnologie e invenzioni con cui noi oggi abbiamo quotidianamente a che fare, come per esempio i satelliti geostazionari, oppure, con molto anticipo, lo sbarco dell'uomo sulla luna. Del resto di immaginazione ne serviva molta se si considera che era nato nel 1917 in Inghilterra, e che quindi ai suoi esordi come scrittore la tecnologia era ancora molto lontana da quella attuale.


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