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Man in the browser: pericolo "dormiente"

F-Secure lancia l'allarme su una nuova minaccia alla sicurezza dei dati, gli attacchi "Man in the browser", e propone il suo motore di scansione F-Secure Deepguard

Autore: Enzo Greco

Pubblicato il: 21/11/2007

I nostri dati, le password e gli account sono continuamente sotto la minaccia del malware che arriva da Web. Dopo phishing (adescamento via e-mail), keylogger (software in grado di memorizzare quanto digitato per poi trasmetterlo via rete) e pharming, ora è la volta di "Man in the browser". E' F-Secure, nota aziende finlandese specializzata in soluzioni per la sicurezza, a mettere in guardia navigatori e utenti da questo tipo di attacco che consiste nell'installazione sul PC di codice maligno in standby, pronto ad attivarsi solo durante la navigazione sul sito della propria banca per intercettare login e password. F-Secure spiega che per difendersi dalle minacce di questo tipo è indispensabile scegliere un software antivirus in grado di identificare non solo il codice maligno ma anche "comportamenti" anomali. L'azienda finlandese ha dotato i suoi software del motore dedicato  F-Secure Deepguard in grado di proteggere contro questo tipo di pericoli.

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