La decisione di respingere la
proposta di
Microsoft, sottolinea il
WSJ, indica che il CDA sta preparandosi ad affrontarte una lunga battaglia. E' assai improbabile - continua il quotidiano USA - che
Yahoo! possa considerare un'offerta sotto i 40 Dollari ad azione. Tanto più adesso che la società Internet sta considerando vari scenari, tra cui quello di una possibile alleanza con Google.
Secondo quanto riferito dal
Wall Street Journal i membri del board hanno discusso
l'ipotesi di un patto con Google per contrastare l'offensiva di Microsoft, ma anche una possibile strategia per strappare un'offerta migliore.
Nel frattempo l'analista di
Citigroup, Mark Mahaney, afferma che esiste una probabilità del 25% che Yahoo decida di raggiungere un accordo con Google, nell'intento di assicurarsi a tutti i costi l'indipendenza.
Dall'altra parte il fondo di investimento
Capital Research Management, che detiene una partecipazione sia in Yahoo! che in Microsoft, vuole capire in che modo la società di Redmond intenda utilizzare gli asset di Yahoo! per incrementare i profitti.
Capital Research ha una quota dell'11,4% nel capitale di Yahoo! e ha una partecipazione di oltre il 6% in Microsoft.
In questo momento, riporta la stampa USA, non è chiaro se Microsoft sia pronta a rilanciare a 40 Dollari per azione, un prezzo così alto comporterebbe un esborso superiore ai 12 miliardi di dollari, rispetto all'offerta iniziale.
Infine, secondo il WSJ, la società di Bill Gates non porterà avanti un'offerta 'ostilè rischiando di mettersi contro gli azionisti e le autorità Antitrust USA, soprattutto se Yahoo! dovesse aprire un contenzioso sulle norme sulla concorrenza.
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