Uno studio americano ha messo in luce i rischi di un consumo eccessivo di videogames, non solo nei bambini, come è già noto, ma anche nelle persone adulte.
Autore: Giulio De Angelis
I ricercatori statunitensi del Centers for Disease Control and Prevention (Cdc), dell'Emory University e dell'Andrews University hanno condotto uno studio sulle conseguenze dell'utilizzo eccessivo di videogiochi negli adulti. Lo studio ha messo in luce un dato che va a sfatare i luoghi comuni sui rischi legati al consumo di videogames soltanto per i bambini: anche gli adulti, infatti, sono soggetti ad un forte rischio di problemi e disturbi alla salute. Il joystick è quindi pericoloso anche per le persone adulte, anche se, rispetto ai più piccoli, le possibili conseguenze sono diverse: in particolare, le donne appassionate di videogames rischierebbero maggiori livelli di depressione e condizioni di salute più instabili, rispetto alle donne non giocatrici, mentre per gli uomini si incrementerebbe il rischio di obesità . I videogioco-dipendenti dovranno quindi prestare la massima attenzione: come riporta l'indagine svolta, l'età media dei consumatori di videogames corrisponde a 35 anni ed è quindi una larga fetta della popolazione ad essere interessata da questi rischi.
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