Ftc, Google Books deve essere in linea con la privacy degli utenti

La Federal Trade Commission ha chiesto a Google di apporre la massima attenzione nel tutelare gli utenti che usufruiranno del servizio Google Books, cercando di evitare che i loro dati personali siano adoperati per usi secondari, come l'invio di materiale pubblicitario.

Autore: Redazione D.Life


La Federal Trade Commission ha inviato a Google una missiva, contenente indicazioni riguardo al futuro modus operandi dell'azienda in vista del servizio di digitalizzazione di milioni di libri, libri che saranno poi disponibili in rete grazie al servizio Google Books.
In particolare, Ftc ha posto l'accento sull'importanza della tutela della privacy degli utenti: il loro accesso alla biblioteca online dovrà  quindi essere libero e segreto, senza che, in alcun modo, i dati relativi alla lettura dei libri e alle preferenze degli utenti possano emergere. Evitare dunque che i dati personali siano utilizzati per usi secondari, come pubblicità  basate sui gusti degli utenti, è il monito lanciato a Google.
Secondo il capo della Ftc, Jon Leibowitz, Google Books è un progetto in grado di apportare notevoli benefici all'utenza di internet, ma costituisce contemporaneamente una sfida per la tutela della privacy, tenendo conto della grande quantità  di dati che saranno raccolti.

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