L'
Agcom non ci sta: dopo essersi battuto per ottenere l'obbligo per le compagnie telefoniche di assicurare agli utenti il cambio di portabilità in un tempo limitato, per l'esattezza
3 giorni, si è ribellato al
Tar del Lazio, che aveva bloccato il suddetto provvedimento.
La sentenza del Tar, infatti, ha tolto ai gestori di telefonia l'obbligatorietà del rispetto delle 76 ore di tempo per effettuare il cambio, e l'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni ha presentato ricorso al
Consiglio di Stato.
Come affermato da
Francesco Luongo, responsabile del dipartimento Nuove tecnologie e servizi a rete del Movimento difesa del cittadino, la portabilità del numero telefonico è un diritto che l'
Unione Europea stessa ha riconosciuto ai cittadini e, per questa ragione, è necessario che alcune norme tutelino i consumatori.