Giochi dazzardo, secondo lUE è lecito vietarli sul web

Una sentenza della Corte Europea ha dato la possibilità  ai Paesi membri di vietare i siti stranieri di giochi d'azzardo e scommesse online, con lo scopo di combattere le frodi e la criminalità .

Autore: Redazione D.Life


Le società  che gestiscono i giochi d'azzardo sul web avranno vita dura adesso: una sentenza della Corte dell'Unione Europea ha decretato la possibilità  per i Paesi membri di eliminare i siti stranieri di scommesse online e giochi d'azzardo.
E' facile immaginare come la decisione della Corte influenzi il settore di riferimento, svantaggiando un gran numero di gruppi che operano in questo mercato, e avvantaggiando, di conseguenza, le lotterie nazionali.
A tal riguardo, Rupert Hornig, rappresentante di European Lotteries, il gruppo che rappresenta le lotterie nazionali dell'Unione Europea, si è detto soddisfatto della sentenza, dichiarando come essa rafforzi la possibilità  per i governi di controllare i giochi d'azzardo disponibili sul web.
Il contezioso che aveva scatenato la disputa legale si era creato fra la Santa Casa, il monopolio di stato del Portogallo sulle scommesse, e bwin, che controlla il sito web Betandwin.com e che deteneva un accordo di sponsorizzazione per il campionato di calcio portoghese.
La Santa Casa contestava la possibilità  di bwin di promuovere il suo sito web di giochi d'azzardo, grazie alla sopracitata sponsorizzazione.
Quindi con la sentenza della corte europea si amplia la possibilità  per i governi dei Paesi membri di vietare i siti di scommesse online che stanno muovendo un giro d'affari sempre più ricco negli ultimi tempi.

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