Espulsa dalla borsa la compagnia che voleva The Pirate Bay

Global Gaming Factory X, media channel svedese, dopo le false dichiarazioni su una probabile acquisizione del sito di torrent The Pirate Bay ha visto i propri titoli esclusi dalla borsa. La decisione è stata presa, appunto, per l'incapacità  della compagnia di informare i propri azionisti in modo corretto ed esaustivo.

Autore: Andrea Sala


Sembra improbabile che la Global Gaming Factory X acquisti il celebre sito di torrent The Pirate Bay.
La società , attiva nella pubblicità  all'interno di internet cafè e gaming centers, è stata recentemente esclusa dalla lista dei titoli quotati in borsa, a causa proprio delle informazioni false sulle proprie strategie, investimenti e status finanziari.
Il presidente di Ggf, Hans Pandeya, ha poi ammesso di aver diffuso alcune notizie fuorvianti, ma senza averne l'intenzione. Ha anche manifestato l'intenzione di acquistare The Pirate Bay di tasca sua se gli investitori non si uniranno all'operazione. Pandeya deve pagare più di 100 mila dollari di tasse e non può vendere le azioni della società  per monetizzare, visto la recente espulsione dalla stock list.
Global Gaming Factory X avrebbe intenzione di acquistare The Pirate Bay per circa 8,5 milioni di dollari.

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