Google pensa al futuro dell'industria delle
news online.
Ciò che sorprende è che sia Mountain View a proporre una
soluzione al problema della scarsa monetizzazione dei siti di informazione. Spesso, infatti, i grandi gruppi editoriali hanno tuonato contro Google che guadagnava in pubblicità utilizzando i loro contenuti gratuitamente.
La strategia per aumentare i guadagni e sdoganare definitivamente le notizie sul web è basata sul micropagamento attraverso
Google Checkout: il servizio di Google, simile al più diffuso Paypal, permetterà all'utente di pagare l'esiguo costo di fruizione del contenuto.
Il meccanismo è simile a quello utilizzato da iTunes per vendere i brani musicali o le applicazioni sull'App Store di Apple, e sarà disponibile anche per quelle testate che non utilizzano il servizio di advertising di Google.
Esistono anche
altre proposte per risolvere il problema: a formulare ipotesi alternative sono società del calibro di
IBM,
Oracle e
Microsoft, oppure
consorzi di settore come Journalism Online - che riunisce oltre 500 testate statunitensi.
Enti come quest'ultimo si posizionano meglio rispetto a Google che deve ancora convincere gli editori di non essere una minaccia, ma un alleato.