Apple non ha ancora risposto alle diverse
segnalazioni pervenutele in merito all'efficacia o meno della
funzionalità anti-pishing sull'
iPhone Os 3.1.
Da diverso tempo, infatti, si susseguono dichiarazioni su
problemi che l'applicazione avrebbe: dal momento del rilascio alcuni utenti hanno dichiarato che la feature a volte segnala
siti esatti come fraudolenti, e che, al contrario, talvolta capita che siti pericolosi siano liberi di caricarsi. Dichiarazioni di altri utenti hanno invece sostenuto l'esattezza delle segnalazioni del filtro anti-pishing.
E' stato comunque reso noto da
Bill Evans, di Apple, in una risposta al
blog Loop, il corretto modo di
installare la funzionalità , così da
non rischiare inesattezze. L'utente, secondo quanto affemato da Evans, dovrebbe scaricare il database antiphishing di
Safari, nel momento in cui si sta
ricaricando il cellulare, così da proteggere la batteria ed essere certi che non vi sia traffico dati nella rete cellulare; in un secondo momento, dopo aver aggiornato il sistema operativo alla versione 3.1, si può procedere all'avvio di Safari, alla
connessione alla rete WiFi e alla ricarica del cellulare con il display spento. Il processo dovrebbe avvenire poi automaticamente durante la ricarica.