Christian Engstrom, rappresentante del Partito Pirata svedese al Parlamento europeo, si è espresso a favore della libertà del web, sottolineando come un blocco della possibilità per gli utenti di navigare liberamente, non avrebbe conseguenze positive sull'industria dell'audiovisivo.
Autore: Redazione D.Life
Utilizza l'Ansa per inviare il proprio messaggio: Christian Engstrom, unico rappresentante del Partito Pirata svedese al Parlamento europeo, ha voluto pubblicamente affermare il proprio pensiero in merito a questioni come web e copyright. Engstrom sottolinea come il blocco di internet costituirebbe un segnale negativo e minerebbe il diritto alla libera informazione: decisioni in questo senso non agevolerebbero l'industria dell'audiovisivo, ma anzi, priverebbero le risorse culturali offerte dal web. L'intervento di Engstrom era rivolto ai Paesi in cui attualmente si stanno dibattendo leggi e provvedimenti legislativi inerenti il copyright.
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