Microsoft dichiara guerra ai “malvertisers”

Microsoft sta avviando una serie di azioni legali contro i cosiddetti “malvertisers”, ossia coloro che, utilizzando falsi messaggi pubblicitari sul web, inducono gli utenti a scaricare software infetto o a rivelare i propri dati sensibili.

Autore: Andrea Sala


Microsoft ha da poco intrapreso azioni legali contro cinque società  accusate di essere “malvertisers”.
Queste aziende - Soft Solutions, Direct Ad, qiweroqw.com, ITmeter Inc. e ote2008.info – sono accusate di utilizzare un nuovo metodo di infezione chiamato “scareware”: il meccanismo è molto semplice e si basa su messaggi di allerta che appaiono sui browser degli internauti quando visitano determinati siti infetti.
Di solito queste notifiche avvertono l'utente che il Pc è infetto e suggeriscono di scaricare dei software antivirus fasulli. A quel punto, procedendo con il download, è l'utente stesso che si autoinfetta.
L'azione di Microsoft diretta contro tali attività  permetterà  anche di scoprire i nomi delle persone che si celano dietro tali attività .

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