Gli sviluppatori vogliono Android open

Una coalizione di sviluppatori, la Open Android Alliance, vuole rendere Android completamente open source, sostituendo le applicazioni commerciali o closed source con programmi freeware.

Autore: Andrea Sala


La Open Android Alliance (Oaa), coalizione di sviluppatori dell'Os per cellulari Android, vuole escludere il codice proprietario di Google da tale sistema.
La decisione è stata presa dopo che Google ha deciso di non consentire l'utilizzo di applicazioni proprietarie (terze) per accedere ai propri servizi remoti, come come nel caso di Maps, Gmail o YouTube.Quindi, nonostante la natura open di Android, basato su Linux e sviluppato in gran parte dal colosso di Mountain View, sembra che quando si parli di apps fondamentali per Google – Maps, Gmail o Youtube – la disponibilità  sia molto minore.
La Open Android Alliance progetta di sostituire tutte le applicazioni a codice chiuso con altre open source e precisa di non essere “anti-Google” ma “pro-Android”.

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