Nel passato, i ladri dovevano fare attenzione a non lasciare impronte digitali negli appartamenti svaligiati. Ma in un'epoca dominata dalle nuove tecnologie, le impronte più pericolose e compromettenti risultano essere quelle “telematicheâ€.
àˆ una vicenda al limite dell'inverosimile quella accaduta ad
Albano Laziale, alle porte di Roma: un malvivente, introdottosi in una casa con l'intento di rubare e trovatovi un computer acceso, non ha resistito alla tentazione di accedere al proprio profilo su
Facebook.
La sua attività online è stata però rilevata dai
Carabinieri della
Stazione di Cecchina durante le indagini, che attraverso i dati lasciati sul Pc (in particolare l'
indirizzo e-mail) sono risaliti alla sua identità e hanno potuto effettuare l'arresto.
Nella sua abitazione è poi stata ritrovata parte della refurtiva rubata, che è stata prontamente restituita al legittimo proprietario.