Spiare i mille angoli delle città britanniche per prevenire il crimine: questa l'idea alla base di
Internet Eyes, un servizio online al debutto nel Regno Unito.
La nazione è da tempo disseminata di telecamere di sorveglianza pubbliche e private (se ne contano circa 4,2 milioni, ben una ogni 14 abitanti) ma sono poche quelle effettivamente monitorate da qualcuno.
Il progetto Internet Eyes, ideato dall'imprenditore
Tony Morgan, intende coinvolgere i privati cittadini nella lotta alla criminalità , rendendoli vere e proprie guardie a distanza: il portale offre lo
streaming online in tempo reale delle immagini delle telecamere, dando a chiunque lo desideri la possibilità di
segnalare eventuali crimini in atto, con l'opportunità di ricevere poi in una
ricompensa in denaro. La sperimentazione del servizio partirà il mese prossimo a
Stratford -Upon-Avon.
L'intento è serio, ma il funzionamento di Internet Eyes si configura come un gioco: gli internauti che si accorgono di qualcosa di sospetto devono cliccare su un bottone per inviare il più presto possibile l'immagine incriminata al proprietario della telecamera. Se la segnalazione si rivela veritiera, l'utente guadagna dei punti, e se è il primo ad inoltrarla ha la possibilità di aggiudicarsi il
premio mensile da 1000 sterline.
Il progetto ha suscitato polemiche sulla privacy e su un possibile uso scorretto delle immagini visionate. Tra gli altri,
Charles Farrier, presidente del comitato
"No CCTV", prevede che il servizio potrebbe generare episodi di
abuso dei diritti civili: “Cosa succederebbe se un razzista decidesse di mandare un allarme ogni volta che una persona di colore compare sullo schermo?†ha commentato.
James Woodward, capo della squadra tecnica di Internet Eyes, ha risposto alle sue sollecitazioni spiegando che è previsto un
sistema di squalifica per chi utilizza il portale in modo inappropriato: dopo 3 falsi allarmi, il “giocatore†viene eliminato, e la collocazione geografica delle telecamere rimane in ogni caso segreta.
Attualmente,
solo il 3% dei crimini viene risolto grazie alle immagini delle telecamere a circuito chiuso: la trovata di Morgan si può tramutare in un nuovo strumento di lotta all'illegalità o costituirà un semplice passatempo per spioni?