La
Federal Communications Commission statunitense ha aperto un'
indagine conoscitiva sul servizio
Google Voice.
A richiamare l'interesse della commissione, il presunto disservizio di Google Voice, che bloccherebbe le telefonate verso alcune
aree rurali degli
Stati Uniti.
Il
servizio telefonico web-based di
Google ha iniziato, quindi, ad attirare l'attenzione dell'organo giudiziario e
Richard Whitt, consulente legale del Gigante di Mountain View, avrà tempo fino al
28 ottobre prossimo, per rispondere agli interrogativi inviategli via lettera dalla Fcc.
La Federal Communications Commission ha sottolineato l'importanza che la
banda larga resti “aperta, a basso costo e accessibile†per chiunque e ha evidenziato cinque punti essenziali ai quali Google dovrà rispondere: la spiegazione di ogni
funzione di Google Voice, in particolare l'
accesso su invito, la
disponibilità del servizio solo per alcuni numeri e quali i
criteri che determinano la selezione, la
gratuità di Google Voice e il ruolo della società nel
mercato dei servizi di comunicazione.