L'
Icann ha approvato l'introduzione degli
IDN, i domini internet basati su
caratteri diversi da quelli dell'alfabeto latino.
La decisione,
pubblicata sul sito ufficiale dell'Icann, permetterà alla
Cina,
ai paesi arabi,
ai paesi che utilizzano l'alfabeto cirillico e
a
decine di altre nazioni di avere domini internet scritti nella propria lingua nazionale. La delibera darà un pò di respiro ai paesi che utilizzano solo i caratteri latini. Le combinazioni con tale alfabeto, infatti, cominciavano a scarseggiare.
Operativamente la
migrazione verso i nuovi IDN avverrà a partire dal
16 novembre, tramite un processo, denominato
Fast Track Process, che si articolerà in più fasi. La prima verterà nell'introduzione di un suffisso nazionale, a richiesta, scritto con i caratteri del proprio alfabeto di appartenenza. Tale suffisso seguirà il classico indirizzo internet scritto in caratteri latini. Successivamente l'uso degli IDN verrà adottato in tutti i tipi di domini internet.
I primi IDN saranno probabilmente visibili solo da inizio 2010, dopo aver passato il
vaglio dell'Icann che assume così il ruolo di supervisore e organizzatore del tutto. L'ente americano – destinato a diventare sempre più internazionale e indipendente – dopo aver affrontato la questione culturale, si è occupato anche di quella tecnica e, pare, la compatibilità con i browser sembra già essere a buon punto.