Intel e la Direttiva UE ErP

Il Consiglio e il Parlamento Europeo hanno recentemente adottato una proposta della Commissione riguardo a una direttiva che stabilisca un quadro dei requisiti di Ecodesign (efficienza energetica). La direttiva - applicabile a tutti i dispositivi che sfruttino un qualsiasi tipo di energia nel settore residenziale, terziario e industriale – prende il nome di ErP, ossia Energy Related Products, e sostituisce la precedente EuP, Energy Using Products.
La ErP directive è una direttiva “ombrello” che stabilisce un quadro legislativo per le Implementing Measures (IM) o Lots. Tali misure sono obbligatorie nei 27 paesi membri dell'Unione.
In particolare l'ErP Lot 6 è una misura orizzontale che coinvolge il mercato dei PC, regolamentando gli stati di “off” e “standby”.
Il campo di applicazione riguarda qualsiasi prodotto che sia di Classe B EMC (classe A esclusa). La direttiva crea nuove definizioni di “off” e “standby” che comprendano tutti i prodotti esistenti. Perchà© un dispositivo sia conforme alle definizioni di off / standby usate nel Lot 6 (con Wake on Lan non abilitato) dovrà  osservare le seguenti norme:
Grado 1 (entro il 7 gennaio 2010) – il PC deve consumare <1W in S5 @ 230V
Grado 2 (entro gennaio 2013) – il PC deve consumare <0.5W in S5 @ 230V
Tutti i PC – di ogni settore, dai nettop agli Extreme PC - venduti dopo il 7 gennaio 2010 dovranno conformarsi per ottenere il marchio CE, quando oggi possono consumare fino a 2W in S5 o “shutdown state”.
L'obiettivo di 1W definito dalla direttiva ErP Lot 6 può essere difficile da ottenere visto che, nello stato S5, la scheda madre e l'alimentazione consumano energia. Per ottenere il consumo di 1W in standby occorre una linea unica a 5V ad alta efficienza e un fabbisogno molto basso da parte della scheda madre.
La maggior parte dei dispositivi presenti sul mercato non seguono tali specifiche e, in più, non esistono standard di alimentazione o normative che regolino l'efficienza della linea unica a 5V sull'alimentazione.



Intel ha lanciato la sua proposta per rendere disponibili sul mercato i componenti necessari per la conformità  al limite di 1W. Molti rivenditori di alimentatori e produttori di schede madri hanno accettato di entrare nel programma. Queste risultanti nuove architetture, elencate e testate da Intel, sono disponibili a questo indirizzo.
Intel ha definito un target relativo all'efficienza della linea unica a 5V sull'alimentazione e al consumo energetico delle schede madri in S5. Utilizzando una motherboard e un'alimentazione che seguano tali specifiche, un construttore dovrebbe essere in grado di soddisfare lo standard di 1W entro il 2010.