Blue Coat, integrazione e cloud per la protezione degli utenti

Miglioramento delle prestazioni, sistemi scalabili in ambiente cloud e protezione degli utenti remoti sono i vantaggi introdotti da Blue Coat con le nuove famiglie di prodotti ProxyAV e ProxySG e la soluzione ibrida di Secure Web Gateway.

Autore: Redazione Technology

Integrazione di diversi prodotti e ricorso al cloud per ottenere una soluzione efficiente e sicura, questa in sintesi la strategia di Blue Coat con la soluzione di Secure Web Gateway.
Questa soluzione si basa su un'architettura ibrida scalabile, costituita dalla combinazione delle appliance ProxySG e ProxyAV con il software ProxyClient e il servizio WebPulse in ambiente cloud.
Lo scopo è quello di dare alle aziende informazioni on demand sulle minacce Web più recenti, vista anche la dinamicità  con cui si evolvono vari tipi di attacchi. I nuovi prodotti sono le appliance ProxySG Serie 9000 e ProxyAV Serie 1400 e 2400 per la scansione in linea dei malware. Uno dei vantaggi principali rispetto alle soluzioni tradizionali deriva dal meccanismo che prevede la possibilità  per le nuove appliance ProxySG e ProxyAV di collegarsi al servizio WebPulse, un sistema basato su cloud.Il ricorso al cloud offre diverse benefici, primo fra tutti la riduzione della necessità  di aggiornamento costanti dei dati dell'appliance, assicurando al contempo una elevata protezione dato che i tempi di reazione possono essere più rapidi. Le attuali minacce, per evitare di essere identificate, arrivano a utilizzare infatti catene di link a siti Web dinamici.
L'architettura ibrida della soluzione Secure Web Gateway permette di fornire in modo trasparente gli ultimi aggiornamenti dal punto di vista della della protezione senza la necessità  di ulteriori investimenti per l'infrastruttura di gateway aziendale .Le informazioni relative alla sicurezza, infatti, sono analizzate da WebPulse che verifica dinamicamente le richieste di Url in tempo reale e soprattutto le condivide fra tutti gli utenti.
Da questo punto di vista ci sono delle notevole differenze rispetto ai principali competitor che possono contare, nelle migliori delle ipotesi sugli input di pochissimi milioni di utenti, mentre per WebPulse si arriva a 62 milioni. Per la scalabilità , le appliance ProxySG e ProxyAV permettono di supportare imprese da 250 fino a 60.000 utenti su un'unica appliance.
Dal punto di vista delle prestazioni, Blue Coat dichiara un miglioramento di 5 volte per gateway e a questo si somma la possibilità  aggiungere nuove difese senza la necessità  di patch e download. Le nuove soluzioni richiedono inoltre il 40% in meno di hardware, quindi con riduzione sia dello spazio che dei consumi visti anche come necessità  di energia per il raffreddamento dei sistemi. Queste caratteristiche consentono di proteggere a lungo termine l'investimento.
Sono stati migliorati e semplificati anche aspetti come il controllo delle policy e il reporting. I nuovi strumenti di analisi delle minacce di WebPulse, le appliance ProxySG 9000 e il sistema operativo Sgos versione 5.5 sono già  disponibili, mentre ProxyAV 1400 e 2400 lo saranno a dicembre.

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