Sei core per il supercomputing

Top 500 ha pubblicato l'elenco dei sistemi più preformanti al mondo e al primo posto di questa classifica di trova il sistema Cray Xt5 "Jaguar" all'Oak Ridge National Lab, basato su processori Amd Opteron a sei core.
Questo sistema Mission critical ha recentemente avuto un upgrade con il passaggio dai processori Opteron Quad-Core ai più recenti e Opteron Six-Core. Dal punto di vista delle prestazioni ha acquisito una capacità  teorica pari a 2.3 Petaflop e nel benchmark Linpack ha evidenziato prestazioni di 1.75 PFlop. Quattro dei primi cinque sistemi ad alte prestazioni sono basati sulle soluzioni Amd, e tra questi c'è anche il sistema Cray XT5 "Kraken" recentemente aggiornato.Inoltre il sistema # 5 "Tianhe-1" in Cina si è classificato come il più veloce supecomputer ed è il primo al mondo a sfruttare la tecnologia Ati Stream, raggiungendo i 563,1 teraflop / s di prestazioni con 5.120 Gpu Ati basate su architettura RV770.
Sempre in ambito supercomputing, nel primo trimestre del 2010 Amd si è posta l'obiettivo di fornire ai clienti HPC di tutto il mondo processori x86 a 8 e a 12 core. Il processore Amd Opteron 6100 Series (nome in codice "Magny-Cours"), è stato infatti progettato per ottenere un aumento nella densità  di calcolo e capacità  multi-threading fino al 100% in più rispetto al predecessore a sei core.
Nel 2011 Amd prevede di completare la nuova architettura denominata "Bulldozer", caratterizzata da un design modulare che aumenterà  sensibilmente la concorrenza, i comandi simultanei e la capacità  di multi-threading, fino a 16 core dedicati.