Apple scorretta con i produttori di memorie flash?
Il Korea Times ha dato voce alle proteste dei produttori di memorie flash. Apple, principale cliente, terrebbe i prezzi bassi con pratiche scorrette.
Autore: Andrea Sala
Un articolo apparso sul Korea Times ha accusa Apple di pratiche commerciali scorrette nei confronti di produttori coreani di flash memory NAND. Lo stratagemma denunciato dalle aziende sarebbe il seguente: Apple ordinerebbe grossi quantitativi di memorie per poi acquistarne in minor quantità , lasciando molta merce nei magazzi dei produttori. Quest'ultimi, schiacciati dalle rimanenze, abbasserebbero i prezzi e Apple tornerebbe a "ripulire" le memorie rimaste: in questo modo l'azienda di Cupertino terrebbe bassi i prezzi, rimanendo comunque il cliente principale per quantitativi. Una posizione, quindi, che danneggia i produttori - vengono citati Samsung e Hynix - e avvantaggia la sola Apple. Dalla sede californiana di Cupertino non sono arrivati commenti alla notizia.
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