Banda larga, Italia tra gli ultimi in Europa

I dati emersi da una ricerca Eurostat fotografano la situazione di Internet nel nostro Paese: una famiglia su due possiede una connessione e solo il 39% di esse sono a banda larga.

Autore: Andrea Sala

L'Italia, comparata con le altre nazioni europee, si trova spesso ad inseguire, su vari fronti. Questa volta parliamo di Internet e, tanto per cambiare, il nostro Paese è sotto la media europea.
I dati pubblicati da Eurostat  sull'utilizzo delle nuove tecnologie non sono certo positivi: solo una famiglia italiana su due possiede un accesso ad Internet e uno scarso 39% sono connessioni a banda larga. E la media europea? Il 65% dei nuclei familiari possiede un'utenza Internet e il 56% di esse sono broadband. Il gap fra la Ue e l'Italia è evidente.
Nel dettaglio, il nostro Paese precede Romania, Bulgaria, Grecia, Serbia e Macedonia. Ben lontane sono altre nazioni "sorelle" come Francia, Gran Bretagna e Germania: tutte superiori all'Italia, nelle due categorie, almeno del 10-15%.
Dal report europeo emergono anche altri dati interessanti come la penetrazione della Rete all'interno della vita di tutti i giorni dei cittadini: il 48% dichiara di navigare quasi ogni giorno, con un picco al 73% dei ragazzi compresi tra 16 e 24 anni di età . I due dati, in Italia, si attestano al 40% e 70%. Nella Ue sta prendendo piede anche l'ecommerce: a fronte della media europea del 37%, l'Italia, però,  si ferma ad un misero 12%.
Si spera che i famosi 800 milioni di Euro destinati al potenziamento della banda larga e "congelati" per la crisi vengano sbloccati al più presto: Internet, infatti, è sempre più un fattore per la ripresa economica, oltre che un servizio essenziale per i cittadini.

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